Scuola amica UNICEF
| ANNO SCOLASTICO 2019/2020 | Per festeggiare il 30° anniversario della “Convenzione dei diritti dei bambini e delle bambine”, tutti gli alunni della scuola Primaria M. Chiereghin sono stati coinvolti in attività a classi aperte... |  		30° anniversario della “Convenzione dei diritti dei bambini e delle bambine” anche alla scuola dell'infanzia di Valli di Chioggia ...  |  	
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I DIRITTI DEI BAMBINI  E LE FIABE Classe 2A e 2B scuola  mario Chiereghin  | WONDER TUTTI DIVERSI ...  TUTTI UGUALI Classe 4 TP  Scuola "A.D. Ballarin"  |  		Anno Scolastico 2018/2019 | 
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16 OTTOBRE 2018  |  		I TULIPANI: rispettare ed amare la natura | |
(click sull'immagine per vedere)  |  		E’ primavera, nel nostro giardino, in un posto ben soleggiato sono sbocciati moltissimi tulipani... ![]() (vedi) A cura della classe 4C t.p  scuola Mario Chiereghin  |  	|
20 novembre:   |  		20 novembre:   |  		La dott.ssa Anna Gimma, referente UNICEF Regione Veneto in visita alla scuola Ballarin  |  	
Si festeggia e si riflette alla scuola Mario Chiereghin:  |  		Si festeggia e si riflette alla scuola Ballarin di Valli di Chioggia: (click sull'immagine per vedere)  |  		|
L'Isola degli Smemorati  |  		Gli alunni della 3°B della scuola primaria “M. Chiereghin” hanno progettato e realizzato una semplice scenetta in lingua inglese scaturita dalle loro riflessioni sul diritto allo studio. Nella loro semplicità hanno messo in evidenza che è importante non solo avere la possibilità di frequentare una scuola ma anche l’essere accettati e accolti.  |  		Giovedì 20 aprile, 4 ore di lavoro, un lungo processo. La giornata è iniziata con alcune riflessioni per rispondere alle domande “Pensi di essere cambiato da settembre ad oggi? In cosa ritieni di essere cambiato? Sentiamo anche i tuoi amici cosa ne ensano.”  |  	
Good Morning  |  		||
Il treno dei diritti dei bambini  |  		Il giorno del gioco  |  		Il gioco aiuta a crescere  |  	
						Scuola amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti
Da quest’anno l’IC Chioggia 3 ha iniziato un percorso rivolto al miglioramento delle prassi legate all’inclusione sociale  e a garantire realmente a tutti gli alunni e gli studenti i diritti all’apprendimento e all’accoglienza.  Consapevoli dell’importanza dell’ambiente d’apprendimento e dei diversi stili e tempi cognitivi, l’Istituto ha deciso di partecipare a questo progetto nazionale per iniziare a lavorare in vista dello sviluppo degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e all’attuazione del diritto allo studio. Scuola Amica si avvicina molto al progetto che Chioggia 3 ha iniziato con Rete Dialogues, integrandolo con strumenti di riflessione e monitoraggio ulteriori. Molte le classi che vi hanno partecipato e che stanno lavorando. All’interno di questa iniziativa si è inserita la visita e alcuni interventi fatti dalla dott.ssa Anna Gimma, referente regionale UNICEF. 
Gli ambiti d’intervento del progetto sono: 
1. Accoglienza e qualità delle relazioni 
2. Utilizzo di linguaggi non verbali 
3. Ampliamento dello spettro delle esperienze
4. Educazione alla non discriminazione
5. Attenzione alle pari opportunità
6. Curricoli e diversità culturali 
7. Inclusione delle abilità differenti
8. Prevenzione di episodi di discriminazione e violenza
9. Riflessione sulla solidarietà
10. Promozione della pratica della solidarietà 
Si parte dal presupposto che la Scuola sia un luogo, fisico e affettivo, fondamentale per lo sviluppo delle future generazione, sia contestualizzato in un ambiente e sia composto da molteplici attori, tra cui i genitori e la comunità territoriale. Attraverso tale progetto l’Istituto cerca di riflettere e di fare riflettere tutta la comunità scolastica sull’importanza dello star bene a scuola, delle relazioni positive, del valore formativo della motivazione intrinseca e del prendersi cura dell’Altro. 
Si sono sviluppate diverse tematiche riconducibili ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ma soprattutto si sono intessuti rapporti che hanno favorito la continuità in verticale e in orizzontale, si è posta importanza sulle metodologie, si è cercato di valorizzare le diversità e si è curato maggiormente il clima scolastico.















