Quattro angoli

Le insegnanti della Scuola dell'Infanzia Carmenni Baldo Morin hanno messo in scena nel salone della scuola “Quattro angoli da niente” una storia sulla diversità. Racconta di Quadratino che gioca con i suoi amici Cerchietti, tutti felici e sorridenti finché, al suono della campanella, devono andare  a scuola. Quadratino è triste perché non può entrare poiché non è rotondo come la porta. Allora Quadratino si ribalta, si gira, si piega ma non riesce a passare per quella porta rotonda. I Cerchietti gridano :”devi diventare rotondo ...ti devi concentrare ”. Quadratino si concentra dicendo :”sono rotondo, sono rotondo” ma non funziona. Quadratino è diverso, non sarà mai rotondo. Così Cerchietti decidono di tagliargli gli angoli per farlo diventare rotondo. Quadratino è terrorizzato all'idea di essere tagliato ed è sempre più triste finché Cerchietti si radunano, discutono e dopo un bel po' capiscono che non è Quadratino che deve cambiare ma basta tagliare la porta che da rotonda così diventa quadrata.

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